C’erano una volta la cucina, il salotto, la cameretta. Ora c’è la cucina con la postazione office, il divano che è diventato il set per le video call, la cameretta per la Dad.
Nell’ultimo anno le abitudini quotidiane sono decisamente cambiate e il tempo trascorso tra le mura domestiche è aumentato tanto che abbiamo dovuto reinventare gli spazi di casa per adattarli alle nuove esigenze.
Ecco quali sono i pezzi diventati cult dopo la metamorfosi home – office/gym/school/restaurant etc.:
– la libreria: ne abbiamo viste di tutti i colori, letteralmente! Ognuna a raccontarci qualcosa di chi, in collegamento video, le gira le spalle: qualche titolo in vista, un soprammobile di design, una foto incorniciata, ci suggeriscono il gusto e la personalità di chi stiamo ascoltando con più o meno interesse;
– la sedia ergonomica: se il tavolo da pranzo diventa desk, con la sedia della cucina c’è poco da sperare. Dopo qualche tentativo di resistenza stoica, sia per gli adulti, sia per i più piccoli, una seduta comoda che garantisca la corretta postura è irrinunciabile;
– la piscina fuori terra: chiunque abbia uno spazio esterno sufficiente se ne è procurata una. Difficile sopravvivere alla calura estiva se non si è in vacanza… e allora giardino o terrazzo diventano spiaggia;
– il mattarello: tra i vari attrezzi da cucina di cui solo una ristretta minoranza conosceva l’esistenza, ecco uno strumento che prima solo in pochi sapevano dominare e che ora è un must nelle case di insospettabili chef! Quando ispirati, trasformano la casa in ristorante per pochi intimi;
– il tappetino da yoga: le lezioni online sono la salvezza per gli irriducibili del fitness che non si piegheranno mai alla sedentarietà forzata. Ecco quindi il corridoio diventare palestra per allenarsi in tranquillità, animali domestici permettendo.
– l’abbonamento a Netflix (o Prime Video o HBO): niente di meglio che passare le ore del coprifuoco guardando la millesima serie preferita dell’anno. La casa diventa il cinema e l’intrattenimento è dal divano.
Prove di resilienza in pigiama, a volte, in tuta, altre.
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